tellaro: un piccolo borgo colorato sul mare

settembre 2020

Ultimi giorni di estate in Liguria, a Tellaro, un antico splendido borgo marinaro con le casette colorate proprio sul mare.

1° giorno

Andiamo verso Tellaro. Sosta a Santa Margherita Ligure dove prendiamo in una panetteria del centro, il Panificio Dama, la focaccia e delle fette di crostate buonissime fatte in grandi teglie circolari.

Arrivo a Tellaro, dove parcheggiamo in un posto riservato alla struttura dove dormiamo, I tetti sul mare. Non c’è la colazione ma è molto carino e ha il grande vantaggio di essere quasi in centro e di avere un preziosissimo parcheggio. In più Lisa, la proprietaria, è un guida e ci dà tante indicazioni.

Andiamo subito al mare, agli scogli a cui si accede da via Lawrence. Le indicazioni sulle spiaggette ci sono preziosi perchè sono segnate solo quelle più grandi e che sono quindi più affollate. Il posto è bellissimo, l’acqua limpida e si vede il borgo con la chiesetta sul mare.

Andiamo in centro, alla Marina, al tramonto, quando il borgo con le sue casette colorate è inondato di luce dorata. Il sole scende nel mare, in mezzo agli isolotti di Tino, Tinetto e Palmaria.

Proprio sugli scogli la chiesetta di San Giorgio. La leggenda dice che un polipo si sia arrampicato sul campanile suonando le campane per avvertire il borgo dell’arrivo dei Saraceni, salvandolo.

Cena stupenda nella piazzetta della Marina, all’Osteria del Borgo, in mezzo alle barchette parcheggiate, e con le lucine ad illuminare i tavoli.

2° giorno

Colazione in un bar della piazzetta e partenza a piedi per Lerici. Tante salite e discese, circa 11 km con viste bellissime su Tellaro e sul mare e immersi nella macchia mediterranea.

Arrivo a Lerici. E’ molto carina, proprio sul mare, con un bel castello, anche se non ha l’atmosfera magica di Tellaro.

Al ritorno cerchiamo la Caletta, una spiaggetta che avevo trovato consigliata in qualche sito, non si trova facilmente, c’è una freccia fatta a mano sulla strada. Scendiamo 300 gradini, è faticoso, ma ne vale la pena!

Ritorno a Tellaro e ancora un tramonto alla Marina. La cena, non più in centro, ci piace meno e rimpiangiamo la magia e la cucina dell’Osteria del Borgo.

3° giorno

Vorrei fare il bagno all’Eco del mare, una baia bellissima che si intravede dalla strada, ma ci dicono essere un bagno attrezzato carissimo. E’ uno dei 7 più cari d’Italia ed è molto esclusivo.

Decidiamo per gli scogli di Fiascherino. Perfetto per lo snorkeling, acqua limpida e tanti pesci e anemoni marini nei fondali.

Ancora una focaccia e un frullato nella piazzetta del centro e lasciamo Tellaro…