laguna di venezia: le isole di murano, burano e torcello

luglio 2005

Week end nella laguna di Venezia. Murano, Burano, Torcello e l’isola di Sant’Erasmo. Sono piccoli mondi dall’atmosfera magica.

1° giorno

Arrivo a Venezia e traghetto per Torcello. Prima fermata a Murano. L’isola è un po’ affollata, ci infiliamo in una vetreria artigianale. Sono immagini viste tante volte in televisione, ma dal vero la forgiatura di un cavallino in vetro, con gesti veloci e precisi sul materiale incandescente, lascia sempre stupiti.

Molto bella la cattedrale romanica.

Seconda tappa a Burano. E’ stupenda, i colori delle case mi lasciano senza parole. Il paese è tranquillo, ci sono signore davanti alle case che lavorano il famoso merletto di Burano.

Andiamo a piedi, facendo una lunga passeggiata, nell’isola di Mazzorbo, collegata da ponti.

Complesso edilizio degli anni ’80, che mantiene lo spirito tradizionale in chiave contemporanea, dell’arch. De Carlo.

Torcello

Arriviamo a Torcello verso sera. E’ un’isola magica. Ci fermiamo per la notte in una delle poche strutture ricettive del posto. Con l’ultimo traghetto se ne vanno tutti i turisti e rimaniamo solo noi e i pochi, una decina, residenti. Il b&b, la “Casa d’artista Lucio Andrich” è un posto unico, affascinante e particolare.

https://events.veneziaunica.it/it/content/visita-casa-dartista-lucio-andrich

Lucio Andrich dipingeva quadri per me bellissimi e la moglie li trasformava in arazzi. Ora il b&b e la casa museo, piena delle sue opere e circondata dai campi di carciofi appena sfioriti, sono gestiti dal nipote, ottima guida.

Sull’isola ci sono splendide architetture bizantine: la Basilica di Santa Maria Assunta e la chiesa di Santa Fosca. Nel sagrato il trono di Attila, probabilmente di epoca medievale.

Ci concediamo una cena nel famoso ristorante Cipriani.

Nel silenzio assoluto torniamo nel b&b. Una leggenda dice che le acqua della laguna sono animate: se si guarda sulla superficie si vedono delle bollicine, sono fuoriuscite di gas, o chiacchiere delle sirene…

Il proprietario alla sera ci fa un regalo, ci porta con la sua barca a Burano. Giriamo tra i canali nel silenzio assoluto in mezzo alle case colorate e illuminate.

2° giorno

Al mattino saliamo sul campanile della basilica da cui si ha una meravigliosa vista sulla laguna di Venezia. Acqua verde scuro e barene ricoperte dai fiori violetti del limonium.

Altro giorno, altro regalo. Il proprietario ci porta sull’isola di Sant’Erasmo dove visitiamo la Torre Massimiliana, una struttura difensiva dell’800 ben restaurata che ospita una bella mostra.

Traghetto per  Venezia, dove prendiamo il treno. Si torna a casa.