Il Delta del Po, la parte emiliana, che sente l’influenza ferrarese. Comacchio, e le valli di Comacchio, cioè la sua laguna puntellata dai casoni da pesca e, verso Ferrara, la bellissima abbazia romanica di Pomposa.
Comacchio
Cittadina sorta sull’unione di 13 piccole isole. Ha il sapore un po’ di Venezia e un po’ della vicina Ferrara. I Trepponti. Costruito nel 1638 costituisce il punto di unione tra il canale navigabile “Pallotta”, proveniente dal mare, ed il centro della città, in quanto sotto la sua unica volta si distribuiscono le vie d’acqua interne, per mezzo di una fitta rete di canali.
Prendiamo la barca a Comacchio per una visita guidata ai Casoni di pesca, nelle valli di Comacchio, dove alloggiavano, per molti mesi all’anno, mangiando solo pesce e polenta, i vallanti, i pescatori che lavoravano nelle valli. Alcuni servivano anche da punti di avvistamento per controllare la pesca di frodo.
Passiamo attraverso le barene, i terreni periodicamente sommersi dalle maree.
http://www.vallidicomacchio.it/vit.htm
In alcuni veniva anche lavorata l’anguilla.
Vediamo anche i lavorieri, costruzioni nell’acqua, a forma di freccia, che fanno convergere e catturano le anguille.
Il fiore del limonium che colora di violetto la laguna. E’ così tipico di questo ambiente che il miele che se ne ricava si chiama miele di barena.
Le valli naturalmente sono un paradiso per il bird watching. Vediamo anche i fenicotteri.
Abbazia di Pomposa
Splendida abbazia medievale in provincia di Ferrara, nel comune di Codigoro. All’interno affreschi trecenteschi. La facciata è bellissima, in mattoni e pietra intarsiata, con inseriti i catini ceramici, di influenza orientale.
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